Auf dieser Seite Informationen für Berufe von Ärzten und Zahnärzten.
I crediti specifici in materia di radioprotezione devono
rappresentare almeno il 10 per cento dei crediti complessivi previsti nel triennio per
i medici specialisti, i medici di medicina generale, i pediatri di
famiglia</strong >, i tecnici sanitari di radiologia medica, gli infermieri e gli infermieri
pediatrici, e almeno il 15 per cento dei crediti complessivi previsti nel triennio per
gli specialisti in fisica medica e per i medici specialisti e gli
odontoiatri che svolgono attività complementare</strong >”.
Delibera CNFC in materia di radioprotezione del paziente</a >
Tabella dei farmaci indicati per le emergenze nell’ambulatorio
medico/odontoiatrico
(Bolzano, 06/08/2020)
I decreti legislativi 230/95 e 241/2000 prevedono nell’utilizzo di macchine
radiogene e sorgenti radioattive l’espletamento di una radioprotezione
sanitaria. L’esecuzione di tale radioprotezione viene eseguita da parte di
un esperto qualificato, nominato dal detentore delle apparecchiature
radiogene come previsto dall’art. 77 dei decreti sopracitati.
Lo studio odontoiatrico nel quale è presente un’apparecchiatura di
radiodiagnostica e all’esterno del quale è apposta una targa con la dicitura
“Studio dentistico dott. T.C. Medico Chirurgo – Odontoiatra Specialista in
Odontostomatologia” è soggetto alla richiesta di autorizzazione prevista
dall’art. 8 ter comma 2 del D. Lgs n. 502/1992, anche se il dentista intende
svolgere solo attività limitate all’igiene orale o normali operazioni volte
a conservare il buono stato dell’apparato dentale. Infatti, tale indicazione
è estremamente generica e suscettibile di ricomprendere comunque lo
svolgimento delle attività riconducibili alle cure canalari, alle
devitalizzazioni e alle estrazioni dentarie, che non possono che essere
considerate invasive e quindi richiedere una specifica autorizzazione.
Inoltre, l’apposizione della targa costituisca un elemento probatorio delle
attività che vengono svolte all’interno dello studio di odontoiatria,
essendo opinione comune che la targa integri il riconoscimento della
professione svolta e individui le caratteristiche delle terapie che un
determinato professionista risulta abilitato ad esperire. [Avv. Ennio
Grassini – www.dirittosanitario.net]
(Doctor33 21/07/2015)
28/04/2020 – CERTIFICAZIONE DI MALATTIA DA PARTE DEGLI ODONTOIATRI LIBERI
PROFESSIONISTI
30/06/2017 – Misure lavoro autonomo non imprenditorialeSpese sostenute per
l’iscrizione a master e a corsi di formazione o di aggiornamento
professionale, nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi,
comprese quelle di viaggio e di soggiorno, integralmente deducibili fino a
10.000 €
Cartella clinica
Conservazione documenti
La figura dell’odontotecnico
Informazione odontoiatrica n. 54 OMCeO Milano</a >
TIANJIE DENTAL FALCONCOMUNICAZIONE N. 72 Dispositivo Medico TIANJIE DENTAL
FALCON
Uso extraospedaliero del Protossido d’azotoDi seguito una nota dell’ AIFA
e testo del DDL relativi all’utilizzo extraospedaliero del protossido
d’azoto, di estremo interesse per i colleghi che praticano la sedo
analgesia inalatoria
Tecnica CAD-CAMRealizzazione di elementi dentari da parte dell’odontoiatra
con apparecchiature che utilizzano la tecnica CAD-CAM Il Ministero della
Salute al fine della tutela delle pazienti e dei pazienti ha diramato
raccomandazioni di carattere generale riguardanti l’utilizzo da parte
degli odontoiatri delle tecniche CAD-CAM e indicazioni per quanto riguarda
la documentazione da conservare relativa alle singole applicazioni
effettuate.
Beschluss der Landesregierung Nr. 350 vom 19/05/2020</a >
Bozen, 06.06.2023
Informativa sulle disposizioni relative ai separatori di amalgama dentale previste dall’art. 10 del
regolamento UE 2017/852 sul mercurio
COMUNICAZIONE N 173 – DECRETI LEGISLATIVI 137 E 138 DEL 5 AGOSTO 2022 ADEGUAMENTO DEL QUADRO NORMATIVO
NAZIONALE AI REGOLAMENTI EUROPEI SUI DISPOSITIVI MEDICI
DL recante “Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (UE) n.
2017/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, sul mercurio”
13/12/2016 – Prelievo venosoDiversi Ordini provinciali hanno posto alla Federazione nazionale il
quesito concernente la possibilità per i laureati in odontoiatria e protesi dentaria di eseguire dei
prelievi venosi.
Corte di Cassazione Sentenza n. 117 del 03/01/2013Concorso dell’assistente alla poltrona nel reato di
esercizio abusivo della professione
Richtlinien über die Tätigkeit der Sterilisation (im Originaltext)Linee guida sull’attivita di
sterilizzazione quale protezione collettiva da agenti biologici per l’operatore nelle Strutture
Sanitarie
(D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)
Legge 4 agosto 2006, n. 248Conversione in Legge del “Decreto Bersani”
Odontoiatri: precisazione del Ministero sulla regolamentazione della pubblicità
sanitaria
Pubblichiamo la risposta del Ministero della Salute a una nota dell’Ordine di
Modena che chiede se le disposizioni relative alla regolamentazione della pubblicità sanitaria siano
riferite solo ai singoli professionisti o anche alle strutture complesse.
Lettera del Presidente CAO dell’OMCeO di Modena ai Colleghi
Parere del Ministero della Salute del 30/04/2008
Legislativdekret vom 30. Juni 2003, Nr. 196Datenschutzkodex
Redazione annuale del documento programmatico sulla sicurezza (D.P.S.)
Come prescritto dal Codice in materia di protezione dei Dati Personali – D.Lgs.
196/2003 – si ricorda l’obbligo di redigere la nuova versione del Documento Programmatico sulla Sicurezza
entro il 31 marzo 2008.
Il nuovo documento dovrà contenere tutte le modifiche intercorse rispetto
all’anno precedente in merito ai trattamenti, agli incaricati, e alle misure di sicurezza implementate. Lo
scopo della revisione annuale deriva dalla necessità di effettuare un controllo dell’ambiente in cui vengono
trattati i dati e dell’adeguamento rispetto ai rischi del trattamento stesso.
Inoltre si consiglia la redazione e la ristampa del D.P.S. (con nuovo numero di
revisione e data) anche in quei casi in cui nulla è cambiato rispetto alla situazione dell’anno precedente.
Libera professione IntramoeniaDisegno di legge
“Disposizioni in materia di sicurezza delle
strutture sanitarie e gestione del rischio clinico nonché di attività libero professionale intramuraria
e di esclusività del rapporto di lavoro dei dirigenti del ruolo sanitario del Servizio sanitario
nazionale.”
Decreto Ministeriale 31 luglio 2006Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 19 ottobre 2006 n.
244
Riassetto delle Scuole di Specializzazione in Odontoiatria
Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 299Norme per la realizzazione del Servizio sanitario nazionale,
a norma dell’articolo 1 della legge 30 novembre 1998, n. 419
Decreto Legislativo 13 ottobre 1998, n. 386Disposizioni in materia di esercizio della professione di
odontoiatra, in attuazione dell’articolo 4 della legge 24 aprile 1998, n. 128. (G.U. Serie Generale n.
260 del 6 novembre 1998)
Legge 24 luglio 1985, n. 409(in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff. n. 190, del 13
agosto).
Istituzione della professione sanitaria di odontoiatra e disposizioni relative al diritto di
stabilimento ed alla libera prestazione di servizi da parte dei dentisti cittadini di Stati membri delle
Comunità europee.
Criteri per il rimborso delle spese sostenute da persone con disabilità per
l’acquisto e l’applicazione di protesi ed ortesi ortodontiche e
maxillo-facciali Si comuncia che con il 1 gennaio 2013 i contributi per
l’acquisto di protesi ortodontiche e maxillo-facciali a favore di persone
con disabilità in questo ambito verranno concessi dall’Azienda Sanitaria
dell’Alto Adige. Questo significa che la persona interessata deve presentare
domanda all’ufficio invalidi del comprensorio sanitario di appartnenza e non
più presso l’Ufficio distretti sanitari. Non sono state apportate invece
modifiche ai criteri per l’ottenimento del contributo, il quale viene
concesso esclusivamente alle persone che soffrono di una patologia prevista
dall’articolo 1 dell’allegato A della delibera n. 1414 del 30 settembre
2013.
Con delibera della Giunta provinciale n. 1608 del 29 ottobre 2012 sono stati
approvati i nuovi criteri per il rimborso delle spese sostenute per
l’assistenza curativa odontoiatrica. Pertanto dal 1 gennaio 2013 il
contributo viene concesso in base alla situazione economica del nucleo
familiare. I foglietti informativi sono disponbili presso la sede
dell’Ordine. Vengono rimborsate sia prestazioni protesiche che curative
(p.e. visite specialistiche, ablazione tartaro e radiografie). I requisiti
per i rimborsi che riguardano prestazioni protesiche (corone, protesi e
apparecchi dentali) rimangono invariati (DURP – dichiarazione unificata di
reddito e patrimonio). Per la concessione del rimborso, il nucleo familiare
non deve disporre di una situazione economica con valore superiore a 3. A
partire dal 1.1.2013 anche per le prestazioni curative valgono gli stessi
criteri della DURP (dichiarazione unificata di reddito e patrimonio).
L’importo totale delle prestazioni curative odontoiatriche deve essere
almeno di 200,00 €. Il rimborso ammonta secondo l’importo della fattura da
50€ a 200€.
Criteri per il rimborso delle spese sostenute dai soggetti portatori di
handicap per l’acquisto e l’applicazione di protesi ed ortesi ortodontiche
Circolare della Provincia – Ripartizione Sanità
Delibera della Giunta Provinciale del 21 aprile 2011, n. 681
Allegato A – Finalità – rimborso delle spese
Criteri per il rimborso delle
spese sostenute dai soggetti protatori di handicap per l’acuqisto e
l’applicazione di protesi ed ortesi ortodontiche
Domanda
Patologie</a >
Patologie che devono essere confermate dal medico curante per essere
rimborsate